A tutti i lavoratori che rientrano in sede durante la Fase 2 verrà somministrato un questionario di autovalutazione e monitoraggio del rischio, che consentirà di applicare comportamenti coerenti con le disposizioni delle autorità nazionali e regionali.
La compilazione del questionario è obbligatoria prima dell’accesso e al verificarsi di cambiamenti del contesto personale.
L’accesso è precluso a chi, nei 14 giorni precedenti, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al Sars-COV-2.
L'ingresso in Ente di lavoratori già risultati positivi all’infezione da COVID 19 dovrà essere preceduto da certificazione medica che attesti l’ “avvenuta negativizzazione” del tampone rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
Qualora l’autorità sanitaria competente disponga misure aggiuntive specifiche, come ad esempio, l’esecuzione del tampone per i lavoratori, il datore di lavoro fornirà la massima collaborazione.
L’Ente si riserva la possibilità di far eseguire ai lavoratori i test sierologici, sentito il Medico Competente, qualora venga stabilito un protocollo ufficiale.
L'ultima versione è l'allegato F3 rev2